martedì 9 febbraio 2016

Tre domande a... Andrea Di Matteo

Oggi vi presento un progetto di collaborazione molto interessante, portato avanti da alcuni anni, tra l'US Sassuolo Calcio e l'ASD Colombaro, squadra formiginese della provincia di Modena. A parlarci di questa bellissima esperienza e a svelarcene alcuni dettagli è proprio Andrea Di Matteo, responsabile del settore giovanile orange. Il Colombaro milita in promozione e da alcuni anni ha dimostrato di avere un progetto giovanile valido e molto interessante, che sta facendo vedere i suoi risultati, valorizzando la sportività e il divertimento dei ragazzi per arrivare a trasmettere in modo corretto lo spirito del calcio e dello sport senza tralasciare gli obiettivi societari.



Quanto è importante la collaborazione col U.S. Sassuolo Calcio? Ha avuto riscontri positivi sul settore giovanile?

"La collaborazione con il Sassuolo la reputiamo importante per la crescita dei nostri allenatori e di conseguenza dei nostri ragazzi. Abbiamo sempre collaborato attivamente come testimoniano le varie cessione di alcuni dei nostri tesserati nel vivaio neroverde come De Pietri, Marchetti e Fontanesi. 
Quindi i riscontri sono positivi, l'opportunità di visitare il mapei stadium e assistere ad una gara di serie A con i nostri ragazzi è molto costruttivo."


Quanta importanza hanno i giovani per il Colombaro?

"Il Colombaro da tre anni a questa parte ha iniziato un progetto che stà portando i risultati sperati come testimonia la crescita della Scuola Calcio orange, infatti da zero squadre ora possiamo vantare tre formazioni che partecipano ai campionati csi. Un record per Colombaro, che ricordiamo è una frazione di 1700 abitanti. Invece nei più grandi abbiamo i giovanissimi e gli allievi con l'obiettivo di crescerli e portarli nella nostra prima squadra. Jacopo Battilani, classe 1999, è la testimonianza vivente del nostro progetto visto che è già in pianta stabile nella rosa della promozione. Comunque credo davvero in quello che stiamo facendo a Colombaro, cosa impensabile fino a 3 anni fa quando c'erano appena 2 squadre, la juniores e la prima squadra."


Il Colombaro ha collaborato anche con altre società importanti come il Bologna F.C., che esperienza è stata?

"Con il Bologna è stata un'altra esperienza fantastica, con meeting e visite al nostro settore giovanile dei loro allenatori, credo che siamo cresciuti tutti sotto ogni punto di vista. A Casteldebole abbiamo conosciuto uno dei migliori settori giovanili d'Italia come preparazione e organizzazione."





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