sabato 5 settembre 2015

Speranze e timori per il nuovo Modena di Crespo

Il Modena F.C. è sempre stata la maggior esponente del calcio modenese disputando i maggiori campionati e militando per gran parte della sua storia nel calcio professionistico. Durante le passate 11 stagioni nella serie cadetta il Modena  ha alternato annate sorprendenti ad altre disastrose, come quella appena trascorsa. Indi Hernan Crespo è arrivato in questa società in un momento quanto mai delicato e controverso, specialmente dal punto di vista societario. 

Antonio Caliendo, che rilevò la società circa 2 anni fa, ha scelto proprio lui come neo-tecnico del suo Modena per cercare nella spregiudicatezza e nella grinta del mister argentino quella "cattiveria" che la scorsa stagione mancò proprio ai canarini per raggiungere una salvezza tranquilla. I propositi del nuovo mister sono chiari, interessanti ed avvincenti come possiamo constatare da questa sua dichiarazione di qualche tempo fa:  "Mi hanno chiesto una salvezza tranquilla ma devo dire che non mi basta, cercheremo di fare un passo alla volta e questo obiettivo va comunque raggiunto, poi vedremo”. Ma bisogna tenere in considerazione molti fattori: per prima cosa il nuovo mister dovrà lavorare con un gruppo totalmente reinventato negli ultimi due mesi quindi non sarà facile imporre la propria idea di calcio e le proprie tattiche ad un gruppo che deve ancora finire di compattarsi solidamente. Per seconda cosa Crespo è alla sua prima avventura da allenatore e non sarà facile districarsi in un campionato quanto mai intricato e complesso come quello della serie B. Infine come terza ed ultima cosa va ricordato che la società non ha messo a disposizione del nuovo tecnico grandi capitali quindi è stata allestita una rosa limitata avvolta da tanti dubbi, come solito negli ultimi anni.  


Perciò rimangono ancora tanti
 interrogativi e tanti dubbi attorno al nuovo Modena di mister Crespo, il quale si dovrà caricare tutto lo spogliatoio su di sé per guidarlo verso un futuro quanto più roseo possibile. In particolar modo ciò che non convince molto la tifoseria e tutto il mondo gialloblu è senza ombra di dubbio il mercato estivo svolto dalla società. La città non si aspettava grandi mosse ma almeno si augurava che  la dirigenza avrebbe preso giocatori concreti e di esperienza oppure giovani che fossero realmente delle "promesse" e non i soliti "flop" che deludono e non concludono. A dire il vero il Modena non ha concluso il mercato in modo del tutto inconcludente non a caso ha acquistato buoni innesti per la cadetteria come Bentivolgio, dal Chievo, Luca Belingheri, dal Livorno, e Provodel, sempre dal Chievoverona. Ma i dubbi si avvolgono soprattutto attorno al settore offensivo sul quale la società forse non ha investito abbastanza o non ha puntato sugli uomini giusti andando a scommettere su giocatori come Sowe, il quale si dice non essere una grande punta con appena 5 reti realizzate in tutta la sua carriera fin ora, troppo poche per una punta centrale che dovrebbe giocare in serie B. Altra sorpresa del mercato estivo è stato l'acquisto di Tomas Vestenicky, attaccante slovacco classe '96 proveniente dalla Roma, che però sembra essere ancora molto e forse troppo giovane per accostarsi a questa categoria. Solo il campo determinerà chi avrà ragione o torto ma resta il fatto che per salvarsi e per vincere in un campionato simile bisogna avere attaccanti che la "sbattano dentro" e anche senza troppi scrupoli. Infatti un altro grande problema per l'attacco dei gialli è proprio il ritorno di Francesco Stanco, il quale ci auguriamo regga il confronto con il pubblico; per lui è arrivata l'ultima occasione di dimostrare veramente chi sia davanti a tutti i suoi tifosi. 


Alla viglia della prima giornata del campionato di serie B i tifosi gialloblu sono tutti col fiato sospeso in attesa di vedere l'assetto della nuova squadra augurandosi di vedere giocatori finalmente propensi a dare tutto per la maglia e a giocare un buon calcio al di là di qualsiasi risultato, perché in fin dei conti i tifosi modenesi non hanno mai voltato le spalle alla squadra anche nei momenti peggiori. Ecco un consiglio da sportivo a tutti i tifosi del Modena, per affrontare questa nuova stagione nel migliori dei modi e arrivare ai traguardi prefissati la miglior cosa è di non farsi assolutamente delle aspettative, vivere ogni giornata come una battaglia e sperare che questo gruppo riesca finalmente a vedere a porta.

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