giovedì 13 agosto 2015

Febbre di fine mercato

A poco meno di 10 giorni dall'inizio della serie A tutte le "BIG" stanno cercando di piazzare gli ultimi colpi in vista della prima giornata di campionato, per il momento possiamo solo fare alcune previsioni sulla base delle azioni di mercato di ogni singola squadra.
Facendo un bilancio tra acquisti e cessioni fra le prime 7 del nostro campionato possiamo valutare positivamente il mercato di Juventus, Inter e Roma mentre vanno considerate tra i "flop" Fiorentina, Lazio, Milan e Napoli.

Top:
La Juve si riconferma la squadra più rinforzata da quest'ultima sessione di mercato con l'arrivo di giocatori dal respiro europeo come Mandzukić e Sami Khedira che con la loro classe ed esperienza potranno assicurare al loro nuovo club ottimi piazzamenti in Champions. A completare il settore offensivo arrivano anche Simone Zaza, dal Sassuolo, e Paulo Dybala, già decisivo in supercoppa. Mancano ancora due giocatori sulla mediana in grado di sostituire la partenza di Andrea Pirlo e un difensore in grado di poter sostituire Chiellini e Barzagli spesso fermi ai box, questo giocatore potrebbe essere Siqueira.

La rivoluzione di Roberto Mancini procede a gonfie vele e il mercato lo dimostra. Sono già arrivati ad Appiano Gentile Montoya, Miranda e Murillo per la difesa, Kondogbia a centrocampo e Stevan Jovetić per l'attacco. L'Inter sembra proprio aver cambiato pelle specialmente se dovesse arrivare anche Perisić, dopo la cessione di Shaquiri allo Stoke city, sopratutto in chiave scudetto.

La Roma rimane la  seconda potenza del nostro campionato grazie ad uno scatenato Walter Sabatini che ha già fatto acquisti importantissimi sul mercato. Il reparto offensivo è stato completamento rinnovato con l'arrivo a Trigoria di Dzeko, Iago Falque e Salah. Tra i pali è stato acquistato dall'Arsenal Szczesny mentre Mattia Destro fa ritorno dopo una piccola parentesi al Milan. Indubbiamente la Roma è la principale pretendente al titolo, dopo la Juventus di Allegri, sopratutto per un reparto offensivo invidiabile e prolifico. Da rivalutare però l'assetto tattico della squadra che sembra mostrare ancora alcune lacune ma d'altronde siamo solo ad inizio stagione.

Flop:
La Fiorentina si è mossa poco sul mercato in questa sessione estiva, andando ad annoverare più cessioni che acquisti. Nonostante ciò comunque qualche giocatore importante é arrivato, come ad esempio Astori. Troppo poco per una squadra che ha obiettivi molto alti e che cerca di essere sempre più competitiva ogni anno ma forse il club fiorentino è ancora troppo scosso dal caso Salah che indubbiamente ha sconvolto il mondo viola.

Un'altra squadra piuttosto indietro sotto ogni punto di vista è la Lazio di Stefano Pioli. Infatti il presidente Lotito non ha praticamente effettuato alcun movimento sul mercato lasciando nelle mani del suo allenatore una squadra sfornita è inferiore alle altre pretendenti al titolo. Come se non bastasse a questa grave situazione, come abbiamo potuto constatare in supercoppa, si aggiunge il caso piuttosto spinoso legato a Keita che ha già gelato la società e tifosi con la sua volontà di andarsene dal club bianco-celeste.

In casa Milan l'aria non è delle migliori ci sono tante speranze ma i fatti parlano chiaro, la squadra è ancora impreparata sia fisicamente che tatticamente per mettere in discussione Juve e Roma e tutte le altre in corsa scudetto. Ciò è dimostrato anche da come il club di Milanello si è mosso sul mercato piazzando colpi alla rinfusa andando a scommettere milioni milioni su giocatori che forse non li valgono. Sono arrivati giocatori indubbiamente di un certo valore come Romagnoli, Bacca, Luiz Adriano e Bertolacci. Ma la prima sensazione è che nello spogliatoio del Milan ci siano ancora poche idee e confuse oltre che ha una sfiducia spropositata votata a sogni di mercato fantascientifici come il ritorno di Zlatan Ibrahimovic.

Infine troviamo il Napoli di De Laurentiis che sicuramente si è mosso sul mercato per cercare di fornire a mister Sarri una squadra competitiva ma che ancora è molto distante dall'obiettivo scudetto e dall'obiettivo europeo. Semplicemente perché la squadra risulta, a livello qualitativo e tecnico, profondamente squilibrata. La coralità alle spalle di Callejon e Higuain è pressoché assente e inadeguata con giocatori non adatti al loro livello. Il Napoli ha piazzato alcuni colpi interessanti come Valdifiori ed El Kaddouri ma specialmente il reparto difensivo risulta ancora parecchio inadeguato al resto della squadra. Forse sarebbero serviti giocatori diversi da Hysaj e Chiriches. Reina resta un incognita.

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