Dopo la difficile esperienza al Gorzano, caratterizzata da una forte instabilità societaria e uno spogliatoio poco unito, Dante decide di accettare l'offerta dei dirigenti della bassa nella speranza di rilanciarsi e di poter ritornare a giocare ai livelli di Colombaro.
Infatti il giovane centrocampista ha sempre dimostrato di avere tutte le carte in regola per militare anche in campionati superiori alla Prima Categoria grazie alla sua tecnica e ad un'invidiabile visione di gioco. Dopo aver partecipato per ben 2 stagioni consecutive al campionato di Promozione, rispettivamente con le casacche di Colombaro e Real Modena, adesso si prospetta davanti a lui un'esperienza completamente nuova e ricca di interessantissime sfide, come testimoniato dal suo nuovo presidente, che al suo arrivo ha dichiarato: <<Noi volgiamo essere la sorpresa del campionato>> ribadendo ulteriormente l'obiettivo centrale per la prossima stagione.
Le sue aspettative sono poche e semplici: un buon gruppo e un progetto solido alla spalle. Niente di più in linea con le direttive della sua nuova società che sicuramente cercherà di portare avanti un campionato di vertice.
E' tutto pronto dunque per la prossima stagione, Dante cercherà di sfruttare al meglio questa opportunità per ritrovare il tanto desiderato ridimensionamento sportivo, che dopo due stagioni opache spera finalmente di aver trovato. Ganaceto è un ambiente tranquillo, ricco di spunti e sulle ali dell'entusiasmo, forse un'occasione migliore non poteva capitargli.
Come commenti il tuo trasferimento al Ganaceto?
"Dopo l'esperienza di Gorzano, dove non avevo trovato un ambiente adatto al tipo di campionato che volevo condurre, ora spero di rilanciarmi e di ridimensionarmi per tornare a togliermi soddisfazioni importanti."
Rispetto al recente passato credi di trovare più continuità?
"Sicuramente ho scelto Ganaceto anche per questo, non ho intenzione di giocare contando solo sull'obbligo di almeno un '95 in campo, ma ho intenzione di guadagnarmi settimana dopo settimana un posto da titolare indipendentemente dalla mia età anagrafica."
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
"Mi aspetto un campionato diverso da tutti gli altri che ho condotto. L'obiettivo centrale non sarà la salvezza, quindi mi aspetto una stagione dove lotteremo per i primi posti cercando di conquistare le zone più nobili della classifica."